Gianni Mussini e il “male oscuro” di Clemente Rebora

«Quanto alle mie poesie, sono deciso a ritirarle per le ragioni che le dissi» (a Enzo Ferrieri, direttore del «Convegno», il 15 marzo 1921). Può darsi, come mi suggerisce la reboriana Fiammetta D’Angelo, basandosi sull’epistolario di questo periodo, che si tratti del ricorrente esaurimento che colpiva Rebora: scrive per esempio a Furlotti il 30 gennaio … Continue reading Gianni Mussini e il “male oscuro” di Clemente Rebora